Autore: Emanuele Camilli

Fondazione Musica per Roma e ASviS siglano un protocollo di intesa per promuovere la cultura della sostenibilità

Fondazione Musica per Roma – che gestisce l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e la Casa del Jazz – e l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) hanno siglato un protocollo d’intesafinalizzato a sviluppare congiuntamente progetti dedicati alle comunità del territorio di Roma, integrando i temi della sostenibilità nei contenuti culturali e nella gestione operativa dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. La Fondazione ha già avviato un processo di allineamento agli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 di cui l’intesa definisce l’impegno per il biennio 2024-2025. L’annuncio arriva nel giorno in cui si svolge il grande concerto che concluderà il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024, presso la Sala Sinopoli, dove si sono esibiti la EUYO – European Union Youth Orchestra e BigMama, nella tappa finale della quarta edizione di Heroes Festival, prodotto da Music Innovation Hub in collaborazione con ASviS e Rai Radio, dedicato a richiamare l’attenzione sulle sfide economiche, sociali, ambientali e istituzionali che attendono l’Unione europea.

Con questo accordo, il primo realizzato da AsviS con un ente culturale, la Fondazione si impegna a dare vita a una piattaforma di divulgazione della cultura della sostenibilità inserendo nei programmi di concerti ed eventi, quando possibile, il riferimento all’Agenda 2030 dell’Onu e ai suoi 17 Obiettivi. La collaborazione prevede attività di formazione dedicati ai dipendenti e ai fornitori della Fondazione e promuove l’adozione di processi progettuali e gestionali volti a realizzare eventi all’insegna di una cultura integrata della sostenibilità,in cui le buone pratiche ambientali (come gli eventi paperless e plastic free) si integrano con l’innovazione sociale (promuovendo per esempio l’inclusività tramite l’offerta di spettacoli comprensibili anche a persone con disabilità sensoriali) al fine di accrescere la consapevolezza nella società civile che la sostenibilità riguarda ogni ambito della vita e dunque della cultura.

La collaborazione tra Fondazione e ASviS si è già concretizzata in occasione delle recenti manifestazioni Libri Come e Festival della Scienza, coinvolgendo in una campagna di comunicazione sull’Agenda 2030 oltre cinquanta personalità del mondo della cultura e dello spettacolo chiedendo loro “come ti immagini un futuro sostenibile”: Gianrico Carofiglio, Andrea Delogu, Cathy La Torre, Enrico Mentana, Sigfrido Ranucci, Roberto Saviano, Chiara Valerio, e molti altri, hanno risposto mettendo in luce l’importanza di un impegno collettivo per disegnare un futuro in cui la sostenibilità riguarda non solo la dimensione ambientale ma soprattutto l’equità e la giustizia sociale. 

«La cittadinanza attiva farà la vera differenza nel percorso verso il raggiungimento degli Obiettivi posti dall’Agenda 2030e le testimonianze raccolte nei video lo dimostrano. Tutti dobbiamo essere parte del cambiamento e anche il mondo dello spettacolo e della cultura più in generale può giocare un ruolo strategico dando un’ulteriore spinta alla promozione di stili di vita sostenibili. Anche per questo motivo abbiamo stretto una collaborazione con ASviS – siamo il primo ente culturale a farloin Italia – per impegnarci in modo concreto e mettere in campo la nostra esperienza unica nel coinvolgimento della città di Roma, dei visitatori italiani e stranieri, degli appassionati di musica e spettacolo di ogni età», dichiara Daniele Pittèri, Amministratore Delegato di Fondazione Musica per Roma.

«La collaborazione con la Fondazione Musica per Roma rappresenta una tappa importante del percorso con cui l’ASviS promuove in Italia il raggiungimento degli Obiettivi dello sviluppo sostenibile indicati dall’Agenda 2030 dell’Onu – affermano Marcella Mallen e Pierluigi Stefanini, presidenti dell’ASviS – La possibilità di poter lavorare con uno snodo chiave per la musica, spettacolo, la divulgazione e l’educazione, punto di riferimento culturale non solo per la Capitale ma anche a livello nazionale e internazionale, è una grande opportunità per affermare la cultura della sostenibilità in ogni ambito della vita delle persone e delle comunità, dall’azione all’immaginazione».

Tra i diversi progetti della Fondazione Musica per Roma che sostengono il ruolo innovativo nella visione di una Cultura Sostenibile ci sono Città in Scena, il Festival della Rigenerazione Urbana che, dopo un’edizione pilota nel 2022 e un’edizione di grande successo nel 2023, si propone di nuovo nel 2024 con un programma sul territorio nazionale e una selezione di relatori e testimonial che consentiranno di coinvolgere un pubblico ampio e differenziato, per età, interessi, ambito professionale e ruolo istituzionale. Città in Scena intende infatti far conoscere e riconoscere i progetti più innovativi di rigenerazione urbana, dimostrando come l’arte, la cultura e gli edifici – quando compresenti – possano trasformare le città migliorandone qualità della vita, ambiente, opportunità. Le tre macro-aree tematiche di questa edizione sono: Città Sostenibili, Civil Urbanism e la tecnologia per le nuove città; il nuovo progetto per l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone con un nuovo Masterplan, a cura di Renzo Piano in collaborazione con Alvisi Kirimoto, nato per valorizzare la capacità dell’Auditorium di stimolare processi di rigenerazione offrendo opportunità di socialità, tempo libero nel verde, studio e dibattito oltre all’intrattenimento espandendo le aree pubbliche del complessoper amplificarne la natura di parco urbano connesso al sistema di parchi cittadini; la Certificazione Parità di Genere, presente nel Piano Strategico 2021-2024, che riconosce l’uguaglianza di opportunità, diritti e responsabilità nell’organizzazione con il 60% di donne in organico e la sostanziale parità nei ruoli manageriali (oltre il 40% in posizioni apicali tra cui Presidente e Vice Presidente). Altro importante risultato raggiunto è l’equità nella retribuzione, con le donne che hanno compensi mediamente superiori a quelli degli uomini, una quasi rarità (basti pensare che l’Italia occupa il79esimo posto su 146 Paesi per impegno a favore della parità di genere secondo i dati del Global Gender Gap 2023). Grande è l’attenzione anche a produzioni originali sui temi di genere in ambito danza (ad esempio con lo spettacolo “Riflessi”, a cura di tre giovani artiste Camilla Monga, Giulia Tagliavia, Lucia Menegazzo) e teatro (tra cui “Svelarsi”di Silvia Gallerano, “Guarda come nevica 3. I sentimenti del maiale” di Licia Lanera), oltre alle musiciste sostenute e lanciate dall’etichetta discografica Parco della Musica Records (da segnalare Federica Michisanti che ha vinto il Top Jazz 2023 in tre categorie).

Città in Scena, la seconda tappa del 2024 sarà a Siracusa

Città in Scena arriva per la prima volta in Sicilia, a Siracusa la seconda tappa dell’edizione 2024 del primo Festival diffuso della rigenerazione urbana che si terrà il prossimo 15 maggio a partire dalle ore 10, presso la Sala Ipostila del Castello Maniace.

Promosso da Ance, Associazione Mecenate 90, Cidac e Fondazione Musica per Roma con il patrocinio di In/Arch, il Festival mette in luce le tante iniziative e i progetti di rigenerazione urbana che attraversano l’Italia per valorizzare e raccontare la forte capacità progettuale delle città italiane, in particolare quelle intermedie, che stanno contribuendo alla trasformazione sostenibile del nostro Paese.

Protagonista di questa tappa sarà una selezione delle innumerevoli iniziative di rigenerazione urbana, concluse di recente o in corso d’opera, in Sicilia. L’evento è organizzato con la collaborazione del Comune di Siracusa, di Ance Sicilia e di Ance Siracusa e la co-organizzazione dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti conservatori della Provincia di Siracusa, dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Siracusa, del Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati di Siracusa, con il Patrocinio della Soprintendenza per i Beni culturali e Ambientali di Siracusa, e vedrà la partecipazione di rappresentanti di istituzioni, università, progettisti, imprese ed esperti. 

Ad aprire la giornata ci saranno il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, il presidente di Ance Siracusa, Paolo Augliera e il Sopraintendente per i Beni culturali e Ambientali di Siracusa, Salvatore Martinez.

I progetti saranno discussi e commentati da Daniele Ronsivalle, Docente del Dipartimento architettura Università degli Studi di Palermo, Ignazio Lutri, Urbanista e Consigliere IN/Arch Sicilia, Imane Benkirane, già Direttrice della Scuola di Architettura, Design ed Urbanismo dell’Università EUROMED di Fes, la Prof.ssa ENAR Ecole Nationale d’Architecture de Rabat, Fausto Carmelo Nigrelli, Docente del Dipartimento DICAR Università di Catania, Stefano Betti, Vicepresidente Ance, Imen Landoulsi, Docente esperto, ricercatore universitario, LARPA, Scuola Nazionale di architettura e di progettazione urbana di Tunisi (ENAU). Interverranno anche il Presidente Confindustria Sicilia, Gaetano Vecchio, l’Assessore del Territorio e dell’Ambiente della Regione Sicilia, Elena Pagana, Il Presidente di Ance Sicilia, Santo Cutrone e il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, Francesco Di Sarcina

Le conclusioni dei lavori della tappa saranno affidate a un dialogo tra la Presidente Ance Federica Brancaccio, il Segretario generale di Mecenate 90, Ledo Prato e l’Amministratore delegato di Fondazione Musica per Roma, Daniele Pittéri.

L’evento riconoscerà n. 8 CFP agli iscritti all’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti Conservatori della provincia di Siracusa.

Cantamondo di Primavera

Il 25 aprile alle ore 17 al Teatro Tor Bella Monaca il Coro Multiculturare Il Cantamondo si esibirà con il Saggio di Primavera. Il Cantamondo, oggi al suo secondo anno di attività, nasce con un doppio intento:  proporre ai bambini delle diverse zone della città, un corso di formazione al canto corale attraverso lo studio del patrimonio musicale italiano e internazionale e, nello stesso tempo, proseguire e promuovere il loro processo di integrazione con il territorio attraverso la musica. Rispettare, Conoscere e Apprezzare sin da piccoli le tradizioni culturali nostre e altre, vuol dire rappresentarle nei propri spazi per prepararsi ad una società naturalmente aperta verso il futuro.

Partecipano le bambine e i bambini del Coro Multiculturale Cantamondo
della Scuola IC Francesca Morvillo – Tor Bella Monaca,
della scuola IC Melissa Bassi – Tor Bella Monaca,
della Scuola IC Pablo Neruda – Borgata Ottavia,
della Scuola Primaria Grazia Deledda – Tor Pignattara
e di Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone

Maestri del Coro: Francesca Rini e Massimo Sigillò Massara
Coordinatore artistico del progetto: Oscar Pizzo
Cantamondo è una produzione originale di Fondazione Musica per Roma e Opera di Roma con il prezioso contributo di Fondazione YOLK

Città in Scena concorre al Premio CULTURA+IMPRESA

Città in Scena è entrato a far parte della Short List dei Progetti finalisti del Premio CULTURA+IMPRESA2023-2024 per la categoria Sponsorizzazioni e Partnership Culturali. Il Workshop di Premiazione si terrà nella seconda metà di giugno e quest’anno per la prima volta si svolgerà a Torino, Capitale Italiana della Cultura d’Impresa 2024, ospiti di Ersel Management, Main Partner di questa edizione. Il Premio CULTURA + IMPRESA è il riconoscimento voluto da Federculture e The Round Table progetti di comunicazione che dal 2013 seleziona, premia e condivide i migliori progetti culturali realizzati in Italia grazie alle Imprese che con la Cultura comunicano e ottengono benefici in reputazione e competitività.

Torna Città in Scena, prima tappa del 2024 a Trani

Città in scena, Festival diffuso della rigenerazione urbana, torna con la seconda edizione: il primo appuntamento sarà a Trani il prossimo 9 aprile a partire dalle ore 10, presso Palazzo delle Arti Beltrani (Via Giovanni Beltrani, 51). Dopo il successo dell’edizione 2023 tenutasi in Auditorium Parco della Musica a dicembre scorso, Città in scena, promosso da Ance, Associazione Mecenate 90, Cidac e Fondazione Musica per Roma con il patrocinio di In/Arch, riparte dalla città di Trani per mettere in luce le tante iniziative e i progetti di rigenerazione urbana che attraversano la penisola. Il Festival diffuso della rigenerazione urbana intende valorizzare e raccontare la forte capacità progettuale delle città italiane, in particolare quelle intermedie, che stanno mostrando forme e modelli per una trasformazione sostenibile del nostro Paese. Le città si racconteranno in 4 tappe sul territorio per arrivare al grande evento conclusivo a dicembre a Roma. Tra le novità di quest’anno, la collaborazione con il Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale che consentirà di arricchire il Festival di testimonianze e collegamenti con città internazionali a partire da quelle del Mediterraneo.

Sotto i riflettori a Trani ci sarà una selezione delle innumerevoli iniziative di rigenerazione urbana, concluse di recente o in corso d’opera, in Puglia e Molise. L’evento è organizzato con la collaborazione del Comune di Trani e di Ance Puglia, Acem-Ance Molise e Ance Bari e BAT e la co-organizzazione dell’Ordine degli Architetti di Barletta-Andria-Trani, e vedrà la partecipazione di rappresentanti di istituzioni locali, università, progettisti, imprese ed esperti.

Ad aprire la giornata ci saranno il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, il presidente di Ance Puglia, Gerardo Biancofiore, il presidente Acem Ance Molise, Corrado Di Niro, e il presidente dell’Ordine degli Architetti Barletta-Andria-Trani, Andrea Roselli. I progetti saranno discussi e commentati da Francesca Calace, prof. urbanistica Dipartimento Icar Politecnico di Bari, Chiara Rizzi, prof. Composizione Architettonica e Urbana Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo Università della Basilicata Matera, Luigi De Santis, vicepresidente ANCE Bari e BAT, Sergio Bisciglia, prof. sociologia urbana Dipartimento Icar Politecnico di Bari, Luciano De Bonis, prof. tecnica e pianificazione urbanistica Dipartimento di bioscienze e territorio Università del Molise, Matteo Di Venosa, prof. urbanistica Dipartimento di Architettura dell’Università Chieti- Pescara, Domenico De Bartolomeo, vicepresidente Ance. Interverranno anche il Consigliere regionale delegato al paesaggio e urbanistica, pianificazione territoriale, Assetto del territorio, Stefano Lacatena e l’Assessore regionale ai lavori pubblici del Molise, Michele Marone. Prevista inoltre la partecipazione dell’architetto Arba Baxhaku, Ufficio tecnico della pianificazione e dello sviluppo urbano del Comune di Tirana. 

Le conclusioni dei lavori della tappa saranno affidate a un dialogo tra la presidente Ance Federica Brancaccio eil segretario generale di Mecenate 90, Ledo Prato. L’evento riconoscerà n. 6 CFP agli iscritti all’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Barletta-Andria-Trani.

Mariasole De Pascali si esibirà al Jamboree di Barcellona

Mariasole De Pascali, flautista e performer, presenterà “Fera”, il suo primo lavoro discografico, l’8 marzo 2024 al Jamboree di Barcellona all’interno della rassegna Jazz I Am (il concerto è promosso da Puglia Sound). “Fera” è frutto delle diverse esperienze nell’ambito dell’improvvisazione, della scrittura creativa e delle musiche contemporanee. Senza soluzione di continuità, le composizioni si alternano attorno ad oggetti sonori, impulsi elettrici e comportamenti meccanici, alla ricerca di una breve fosforescenza, un attrito tra sé e uno spazio mobile, lirico ma non retorico, con reminiscenze che vanno dalla musica jazz alla musica da camera, fino al rock. A partire dalle possibilità espressive e compositive del proprio strumento, il lavoro sulla forma si estende ad un’inedita formazione con Giorgio Distante (tromba, tuba ed elettronica), Adolfo La Volpe (chitarre elettriche ed elettronica) e Lucio Miele (batteria, vibrafono e percussioni).